E’ cominciato col botto il Gp di Germania, decima prova del Mondiale F1, che si è corso sul circuito di Hockenheim. Il solito, sfortunatissimo, Felipe Massa è incappato in un incidente dopo la partenza che poteva costargli molto caro. Pronti, partenza e via e alla prima curva le ruote della Williams di Felipe e quelle del danese Magnussen su MacLaren si toccano. La particolare meccanica dell’incidente provoca l’immediato decollo e capottamento della Williams, che, dopo aver strisciato pericolosamente sull’asfalto a testa in giù, torna sulle quattro ruote. Lunghi attimi di terrore terminati solo quando Felipe scende dalla macchina e si avvia verso l’esterno della pista apparentemente incolume. Applausi a scena aperta del pubblico per lo scampato pericolo. Nella sfortuna il pilota brasiliano può ringraziare il cielo per essersela cavata senza danni. Certo che, dopo il gran botto di Silverstone, questo non ci voleva. Il circuito di Hockenheim ha mantenuto la promessa di essere una gara ricca di emozioni, che per gli appassionati significa assistere a molti sorpassi, senza occuparsi strategie e calcoli che mortificano lo spettacolo. La vittoria è andata a Keke Rosberg, sull’imbattibile missile Mercedes, che ha confermato la pole position di sabato. Settima vittoria in carriera e quarta stagionale. Secondo uno straordinario Bottas, giovane finlandese al volante della Williams. Grandissima gara di Hamilton, che dopo essere partito dalla decima fila è riuscito ad arrivare sul podio in terza posizione. E la Ferrari? I tempi sono quelli che sono, e il quinto posto di Fernando Alonso è il massimo a cui la squadra del Cavallino poteva aspirare. Undicesimo e doppiato Kimi Raikonen. Scusate per la qualità del video, quello migliore ce l’hanno cancellato da YouTube. Incerti del mestiere 🙂