Gli allievi della scuola di Amici 2019, dopo l’entrata del cantante Alvis e l’eliminazione del ballerino Marco Alimenti, non ci stanno più e si ribellano contro i professori!
AMICI-Puntata alquanto movimentata quella di domenica 20 gennaio 2019: gli allievi della scuola di Amici 2019, dopo l’entrata del cantante Alvis e l’eliminazione del ballerino Marco Alimenti, hanno perso le staffe e hanno deciso di organizzare una vera e propria rivolta!
Secondo quanto riportato dal Bubino Blog, poi ripreso anche dal Vicolo delle News, i ragazzi, evidentemente stanchi di un sistema di valutazione che ritengono ingiusto, hanno iniziato a tappezzare i muri della scuola con striscioni e manifesti con frasi come #fammistudiare, diritto allo studio, let me grow, change e be myself.
Non contenti di ciò, i partecipanti alla sommossa hanno iniziato ad indossare magliette con scritte come #fammistudiare.
Amici 2019: espulsione di massa in arrivo?
Gli allievi hanno inoltre annunciato che, fino a quando non verranno accolte le loro richieste, continueranno a fare lezione soltanto con gli insegnanti che condividono la loro protesta e rifiuteranno i brani e le coreografie che verranno loro assegnati.
In più chiedono che Marco possa tornare nella scuola ed essere giudicato soltanto dopo una settimana di lavoro con il professor Steffens e vogliono che questa regola sia applicata anche agli altri studenti di Amici.
Condivisibili o meno che siano i loro motivi, la protesta degli allievi di Amici 2019 ha già scatenato numerose reazioni tra il pubblico: per alcuni spettatori, la produzione non ci metterà più di un minuto a riformare tutta la classe (dopotutto se si firma un contratto per un programma, si sa a cosa si andrà incontro, no?), mentre altri ritengono che la protesta sia più che legittima, perché negli ultimi anni i professori hanno iniziato ad avanzare richieste no sense, mirate ad escludere i ragazzi con più facilità e senza dar loro la possibilità di approcciarsi e di studiare.
