Antonella Elia, a dispetto delle previsioni del pubblico, si è comportata in modo egregio durante la prima puntata di Pechino Express 2017, vincendo diverse prove e facendo gioco di squadra con Jill Cooper. Lo scettro del trash è andato invece a Cristina Egger, che complici i suoi capricci da diva, ha ostacolato il figlio Alessandro
PECHINO EXPRESS-Il pubblico di Pechino Express 2017, che quest’anno è tornato alle origini, o meglio all’Oriente, aspettava al varco Antonella Elia, bollata subito come la concorrente più bizzarra di questa sesta stagione, ma invano.
L’ex valletta della tv non solo è rimasta nei ranghi, ma ha pure fatto un ottimo gioco di squadra con Jill Cooper, la sua compagna, arrivando anche a vincere diverse prove e lasciando quindi lo scettro del trash ad un altro personaggio decisamente fuori contesto.
Pechino Express 2017: Cristina Egger fa andare fuori dai gangheri il figlio Alessandro “Sbrigati a pulire i cessi!”
Cristina Egger, che non solo ha passato tutto il tempo a rimpiangere gli ambienti d’élite, ma ha fatto anche i capricci più assurdi, ostacolando parecchio il figlio Alessandro e facendoli arrivare ultimi al gioco finale.
Tanti i momenti alienanti, ma quello che merita la Palma d’Oro dell’Assurdo è sicuramente quello in cui, dopo aver costretto il figlio a scendere dal bus gratuito che li stava portando alla meta perché per lei era arrivata l’ora dello spuntino, la pierre si è lamentata dell’anguria, dicendo che non era fredda come voleva lei.
PECHINO EXPRESS 2017: GUARDA QUI IL VIDEO DELLA PRIMA PUNTATA (VIDEO RAIPLAY)
Alessandro Egger però, dopo averla guardata più volte con occhi basiti e privi di forza, alla fine si è arrabbiato come una iena quando, durante una delle prove in cui i concorrenti dovevano pulire le case di alcune famiglie filippine, ha detto alla madre di piantarla e di darsi una mossa a “Pulire i cessi.”
I due hanno rischiato per un pelo l’eliminazione, evitata grazie alla busta nera salvifica, ma adesso chi li ha sfidati dovrà fare molta attenzione agli Egger…o meglio, alla madre!