Seconda puntata di Non Uccidere 2, andata in onda mercoledì 14 giugno 2017 sul secondo canale della Rai: mentre Valeria decide di prendersi una pausa da tutto, la squadra mobile di Torino è chiamata ad indagare sulla morte violenta di un bambino di 6 anni
FICTION-Anche la seconda puntata di Non Uccidere 2, andata in onda ieri mercoledì 14 giugno 2017 su Rai 2, non ha deluso le aspettative: tanti i colpi di scena e gli intrighi in una Torino inedita e dai lati decisamente oscuri, ma anche ciack in cui i sentimenti umani l’hanno fatta decisamente da padroni.
Mentre Valeria decide di prendersi una pausa da tutto e di lasciarsi il suo lavoro alle spalle, la squadra mobile di Torino è chiamato ad indagare sulla morte di Matteo Nardi, un bambino di 6 anni il cui corpo è stato trovato in una risaia della campagna novarese.
NON UCCIDERE 2: GUARDA QUI LA SECONDA PUNTATA (VIDEO)
Inizialmente l’inchiesta si concentra su Ettore Nardi, il padre, già accusato di abusi sessuali sui figli, ma quando Barbara Alessi lo interroga, capisce che non è lui il colpevole. Chi è stato allora ad uccidere Matteo?
Non Uccidere 2: Valeria scopre che qualcuno ha seminato prove false per depistare le indagini
Tornata nella squadra e proprio quando gli investigatori si trovano ad un punto morto, Valeria scopre che qualcuno ha seminato prove false per depistare le indagini e far cadere tutte le accuse su Ettore.
La vicenda prenderà una svolta decisamente inaspettata quando, improvvisamente, verrà trovato il corpo di Manlio Carbone, il bidello della scuola in cui andavano Matteo e Simone.
NON UCCIDERE 2: GUARDA QUI LO STREAMING DELLA PRIMA PUNTATA (VIDEO)
Valeria capisce di trovarsi davanti un caso molto complesso e che richiederà un dispendio di energie ancora più grande da parte sua…